Cosa mangiare in Salento: guida agli 11 piatti imperdibili

Tutto organizzato, valigie pronte, hotel prenotato, non ci resta che partire per la tanto desiderata vacanza nel Salento. Gli amanti della cucina sicuramente si saranno posti la domanda: cosa mangiare in Salento?

La risposta è qui, in questa guida ai sapori autentici salentini che renderanno la tua vacanza indimenticabile.”

Come sappiamo la buona riuscita di una vacanza è dovuta a fattori come: il meteo, l’ospitalità e il cibo. Oggi vi parliamo proprio di quest’ultimo, vi vogliamo invitare all’assaggio di alcuni piatti della cucina tipica salentina.

Abbiamo pensato che proporvi una piccola lista di piatti tipici del salento sarebbe stata una cosa gradita

La cucina salentina è custode della vera dieta mediterranea

Il Salento, oramai lo sappiamo bene, ha una cultura enogastronomica invidiata da molte regioni italiane. Il Salento è custode, insieme a Sicilia, Calabria e Sardegna, della vera dieta mediterranea, che a detta di molti studiosi è la più sana e ricca di nutrienti.

Cosa mangiare in Salento?

Quando non si conosce una terra è sempre difficile riuscire a scovare posti autentici in cui poter gustare la vera cucina salentina, quella della tradizione, quella fatta di ingredienti semplici ma genuini, di ricette spesso facili da replicare una volta tornati a casa e di alimenti che possono sembrare strani, ma che nascondono un gusto come pochi. Cosa mangiare nel salento? Non perdiamoci in chiacchiere e andiamo subito a vedere   quali sono i piatti tipici del salento che dovete assolutamente assaggiare.

Cucina della tradizione salentina: sapori di terra e mare

Il Salento è una terra votata alla terra e al mare, e gli ingredienti utilizzati nella cucina sono quelli classici delle zone mediterranee, poco lavorati e poco trasformati se non nell’essenziale. Vediamo quali sono gli alimenti più strani e gustosi della cucina salentina:

Cosa mangiare nel salento? Ecco i piatti tipici del Salento che devi assolutamente assaggiare!

Le Frise:

Le frise sono ciambelle di pane duro divise a metà e cotte fino a raggiungere un certo gradi di croccantezza. Vengono lasciate riposare fino a diventare durissime.  La loro preparazione viene effettuate immergendole per qualche minuto in acqua e poi condite con pomodorini, olio, sale e a volte anche cipolle crude;

I tarallini:

I tarallini molto simili alle frise, ma molto più piccoli, i taralli sono ciambelle di pane di vari gusti, al finocchio, al peperoncino, all’origano e spesso anche glassati con zucchero. Sono un ottimo spuntino, ideale nelle giornate di passeggiate o escursioni.

Il pasticciotto:

Il pasticciotto è l’emblema per eccellenza della città di Lecce.

Il pasticciotto è un dolce ovale di pasta frolla, farcito con crema pasticcera e ricoperto con uno strato sottile di pasta frolla. La sua variante ricoperta al cioccolato è detta “fruttone”.

Mustaccioli:

I mustaccioli sono dolci poveri che si trovano spesso nelle fiere o sagre di paese. Sono del dolci glassati al cioccolato con all’interno un marzapane sempre al cioccolato e varie spezie, tra cui cannella.

Il Calzone:

Il calzone è uno dei piatti tipici del Salento che devi assolutamente provare. E’ un pietanza di pasta fritta, a forma di mezzaluna, farcita con pomodoro, mozzarella e olive. E’ un alimento completo e molto gustoso. Esiste anche la versione al forno.

Il Rustico:

Anche il rustico è un alimento da forno, questa volta di forma tonda, realizzato con pasta sfoglia e farcito con pomodoro, mozzarella, besciamella e un pizzico di pepe.

Polpette fritte o al sugo:

le polpette sono un classico in molte cucine, ma nella cucina tradizionale del Salento vengono realizzate con carne di cavallo, pecorino pugliese, uova, prezzemolo e la mollica del pane bagnata in acqua.

Ciciri e Tria:

Questo piatto è una vera istituzione della cucina salentina. Non esiste ristorante nel Salento che non preveda questo piatto. Nonostante l’apparenza è un piatto semplice, formato da ceci e una pasta lunga simile alle tagliatelle, ma più larga e con bordi ondulati, detta Tria. Questa pasta viene usata anche fritta come guarnizione del piatto.

Fave e Cicorie:

Lo dice la parola stessa, un piatto semplice e genuino, composto da una purea di fave e cicorie condite in modo particolare. Molto gustoso e nutriente.

La Scapece:

Questo piatto tipico salentino ha origini che si possono imputare al medioevo. La scapece ha un aspetto  dal colore giallo intenso, si tratta di pesce fritto, boghe e zerri,  conservato in una speciale marinatura fatta di pane imbevuto nell’aceto ed il suo colore giallo oro è dovuto allo zafferano.

La Mesca Francesca ai 5 pesci:

La mesca francesca è un piatto che è diventato un vero e proprio gemellaggio tra la Puglia e la Campania: la pasta mista dei pastai di Gragnano incontrano 5 diversi tipi di pesci differenti per una minestra dal gusto indescrivibile. Di questo piatto vi mostriamo un video che vi permetterà di ripeterlo nelle vostre cucine.

Dove mangiare salentino?

Scegliere dove mangiare in Salento significa intraprendere un viaggio nella tradizione culinaria di una delle regioni più ricche e variegate d’Italia. Dai ristoranti gourmet alle trattorie familiari, ogni luogo ti regalerà un’esperienza unica, capace di soddisfare i palati più esigenti. Lasciati guidare dalla tua curiosità e dalla voglia di scoprire: i sapori del Salento ti aspettano per raccontarti la loro storia, un boccone alla volta.

Qualsiasi sia la vostra scelta però, vale una regola di un famoso chef:

se vedete tanta gente, molto probabilmente vale la pena provare! In ogni caso non cercate il menù migliore o il costo minore, cercate la qualità, la pulizia, notate tutti i segni di un buon ristorante già dall’ingresso, dai tovagliati, dalla pulizia dei bicchieri e così via.

In questo modo sarete sicuri di mangiare bene, sano e di non dimenticare mai più la cucina salentina.